Tali polizze sono necessarie al fine di tutelare il raccolto di ogni agricoltore e non ritrovarsi danneggiati economicamente dopo un evento atmosferico. Dunque permette di essere indennizzati dall’assicurazione nel momento in cui subiamo danni derivati da grandine, gelo, brina oppure altre avversità naturali che impediscono il buon andamento della propria attività agricola.
Questa tipologia di assicurazioni sono molto flessibili e si adattano benissimo alle esigenze e caratteristiche di ogni singola impresa agricola. Salvaguardando l’assicurato in ogni momento del processo produttivo: dalla semina, al processo di raccolta e lavorazione del prodotto, dallo stoccaggio alla fase finale della vendita. La sottoscrizione non tralascia neanche la possibilità di essere tutelati dagli incendi e da danni subiti alle serre orto fruttifere.
Facciamo presente che sono previste delle forme assicurative rivolte specificamente a coloro che gestiscono un agriturismo. Coprendo i rischi di furto, incendi, infortuni, tutela responsabilità civile verso terzi.
A titolo informativo riportiamo l’opinione dell’ ASNACODI (Associazione Nazionale dei consorzi di difesa) che sostiene che i consorzi siano i punti di contatto tra assicurazioni e gli associati. Insieme stanno studiando nuove forme assicurative adeguate dove si evidenzia la necessità di limitare la variabilità dei redditi agricoli minacciati anche dalla volatilità dei prezzi del mercato. Perciò è intuibile che nei prossimi anni assisteremo a polizze che interverranno anche sui redditi degli agricoltori.
martedì 14 dicembre 2010
Polizza assicurativa raccolto agricoltori
Etichette: Animali- Agricoltura - Allevamento
alle 09:28
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